La multinazionale italiana leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento ha siglato l’accordo per l’acquisto del 60% delle azioni di Eurosicma, società con sede a Segrate (MI).
IMA pagherà 26 milioni per il 60% di Eurosicma, da versarsi al closing previsto entro il 30 settembre 2017. Inoltre l’operazione prevede la sottoscrizione di contratti di opzione Put & Call sul restante 40% da esercitarsi entro il mese di aprile del 2027.
La società milanese, attiva sin dal 1965, produce e commercializza macchine automatiche ed impianti per il confezionamento orizzontale in flowpack e fold per l’industria alimentare, cosmetica e farmaceutica. In particolare detiene la leadership in alcune nicchie di mercato quali candies, biscotti in costa e noodles nel settore food, cerotti e bastoncini cotonati nel pharma e personal care.
Eurosicma alla data del closing stima una posizione finanziaria netta positiva pari a circa 7 milioni e prevede per l’esercizio 2017 un fatturato di circa 27 milioni e un Ebitda pari a 4,5 milioni.
Soddisfatto l’Ad Alberto Vacchi ha commentato così il deal: “L’operazione annunciata è strategica e consentirà di rafforzare la leadership del nostro Gruppo nel settore delle macchine automatiche flowpack e fold ampliando la gamma prodotti attuale e creando significative opportunità sia produttive sia commerciali con le altre società del Gruppo. Con questa operazione IMA continua il percorso di valorizzazione di marchi leader di mercato rafforzando ulteriormente la propria presenza industriale in Italia”.
Commento
La notizia è positiva per IMA poiché permette al gruppo italiano di consolidarsi in alcune aree del mercato e ampliare la gamma prodotti.
I multipli a cui è stata valutata Eurosicma sono inferiori a quelli a cui tratta IMA, rendendo il deal accreativo di valore. Secondo i nostri calcoli infatti la società di Segrate sarebbe stata pagata 8,1 volte l’Ebitda e 1,3 volte il fatturato. IMA per il 2017 tratta 16,5 volte l’Ebitda e 2,4 volte il fatturato.
