Ieri segno negativo per il Ftse AIM Italia, che ha riportato un calo dello 0,5%, sottoperformando il London Ftse Aim 100 (-0,1%) e il London Ftse Aim All Share (-0,2%). In aumento i volumi scambiati, che si sono attestati a 13.666.358, al di sopra dei volumi medi delle sedute fino ai 3 mesi precedenti.
Segno positivo per il comparto Aim Utility, che ha registrato un rialzo dello 0,7 per cento.
Seduta positiva per Frendy Energy, che ha registrato un progresso del 2,6%. La società, attiva in Italia nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-hydro, aveva comunicato venerdì 23 giugno di aver ceduto a Teras Energia il 51% delle quote possedute in Beta Idro e Gamma Idro. Teras Energia è già proprietaria della restante quota del 49% di entrambe le società, cui fanno capo due impianti in corso di costruzione. L’operazione si inserisce nell’ottica di dismissione di piccole iniziative ritenute poco remunerativeri di due impianti in corso di costruzione.
In positivo Zephyro, che ha segnato un rialzo dello 0,5% con solo 1.800 titoli scambiati. La società ha informato che in giugno i warrant non saranno esercitabili in quanto il prezzo medio mensile di maggio, pari a 7,4199 euro, è risultato inferiore al prezzo strike di 9 euro, pertanto non si è verificata la condizione di esercizio. Si ricorda che il termine di decadenza dei warrant è il 23 dicembre 2020 e che il prezzo soglia per l’esercizio dei warrant è pari a 12,6 euro.
In lieve flessione Iniziative Bresciane (-0,5%) nonostante il recente annuncio relativo all’acquisizione del 60% del capitale sociale di Pac Pejo, parte di un contratto di associazione in partecipazione con il Comune di Peio (TN). Il contratto prevede la realizzazione e l’esercizio, fino al 31 dicembre 2039, di due centrali idroelettriche di recente costruzione nel Comune di Peio.
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