Creval ha comunicato di aver finalizzato l’accordo con Generalfinance, controllata al 100% del Gruppo Generali Holding, per svilupparsi in partnership nel settore del factoring.
Tale operazione prevede l’ingresso di Creval nel capitale di Generalfinance con una quota di minoranza pari al 47%, attraverso un investimento complessivo di 11 milioni. Tale apporto è suddiviso in 4 milioni indirizzati all’acquisto di azioni e 7 milioni attraverso un aumento riservato di capitale sociale.
Generalfinance, società attiva nel factoring, ha riportato nel 2016 un margine di intermediazione di 8 milioni a fronte di un giro d’affari di 275 milioni, con un utile pari a 2 milioni.
I due nuovi soci hanno definito un piano di sviluppo per la società, i cui principali target prevedono il raggiungimento di un turnover di 510 milioni per il 2019 (cagr +23%), la crescita del margine di intermediazione a 14 milioni nel 2019 (cagr +20%) ed il raddoppio dell’utile netto a 4 milioni entro il 2019 (cagr +26%).
Secondo L’Ad di Creval Mauro Selvetti “Tale partnership assumerà valenza strategica nello sviluppo dell’attività di factoring e nella gestione degli npl grazie alla valorizzazione delle competenze di Generalfinance”.
L’operazione, aggiunge Selvetti, “è in linea con l’action plan 2017 e dovrebbe portare effetti positivi sulla redditività del nostro istituto con un interessante ritorno sull’investimento, rafforzato delle prospettive di crescita della società acquisita e della prevista quotazione della stessa.”