Industria – Giù Buzzi con il dollaro debole

Chiusura in deciso ribasso per le borse europee, che ampliano le perdite nel finale complice anche l’andamento negativo di Wall Street con una nuova ondata di vendite sui tecnologici.

Piazza Affari ha risentito in particolare della flessione di auto e utilities, che non gradiscono l’impennata dei rendimenti governativi, con il Ftse Mib che ha archiviato la seduta in calo dell’1,6% a 20.704 punti.

In ribasso anche il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali, che ha segnato un -2,4% rispetto al -1,8% del corrispettivo indice europeo.

Tra i titoli del comparto vendite su Buzzi (-2,3%), che ha sofferto anche dell’indebolirsi del dollaro nei confronti dell’euro. Flessione anche per Ima (-2,5%) che ha presentato a Borsa Italiana la richiesta di rilascio del giudizio di ammissibilità alla quotazione sul Mercato Telematico Azionario delle azioni della controlla Gima TT.

Segnano ribassi compresi tra i 3 e i 5 punti percentuali le altre mid cap del settore, mentre tra le piccole capitalizzazioni si segnala il tonfo del 5,7% di Gefran.