Il gruppo guidato da Sergio Marchionne lo scorso mese ha registrato in Francia un incremento delle immatricolazioni del 6,8% a 9.962 unità, con una quota in crescita di 0,2 punti percentuali al 4,31%, a fronte di un mercato in crescita dell’1,6% a 230.940 veicoli.
Nel primo semestre, Fca ha segnato un aumento dell’11,8% a 47.659 con una quota del 4,2% (da 3,87%), in un mercato cresciuto complessivamente del 3% a 1,13 milioni.
Da segnalare in particolare la performance di giugno del brand Alfa Romeo, le cui immatricolazioni sono balzate del 73% a 1.242 unità. Lo scorso mese, inoltre, il gruppo ha raggiunto la seconda posizione per quota tra i costruttori esteri in Francia, dietro a Volkswagen (+0,7% le vendite con una quota del 10,94%) e davanti a Ford (+6,3% le vendite con una quota del 4%).
In leggera flessione, invece, le immatricolazioni del brand Fiat in Spagna, calate a giugno dell’1,4% a 6.648 unità rispetto al +6,5% a 131.797 del mercato. Nel primo semestre, su un mercato complessivo in rialzo del 7,1% a 667.494, il marchio Fiat ha segnato +17,2% a 32.205. Tra gli altri brand del gruppo Fca, Alfa Romeo ha segnato a giugno un balzo di quasi il 58% a 513, Jeep del 28,4% a 836 e Maserati del 65,4% a 43.
Commento:
Dati nel complesso positivi per Fca, che confermano il buon momentum delle vendite in Europa in attesa dei numeri relativi al mercato italiano e, soprattutto, a quello americano, previsto in flessione.
Intorno alle 14:00 il titolo a Piazza Affari segna un +3,6% rispetto al +1,6% del Ftse Mib, una performance probabilmente frutto anche di un rimbalzo fisiologico dopo i ribassi della scorsa ottava.