Le vendite del gruppo nel mercato americano a giugno sono calate meno delle attese, segnando un -7% a 187.348 unità rispetto al -7,9% stimato dagli analisti.
Lo scorso mese le vendite retail hanno registrato un -5% a 139.947 unità, rappresentanti il 75% del totale, mentre quelle alle flotte sono scese del 15% a 47.401 unità, in linea alla strategia di ridurre il peso del segmento a noleggio.
Per quanto riguarda i singoli marchi, da segnalare i truck Ram che hanno messo a segno il miglior giugno di sempre registrando un +5%, dopo aver introdotto il nuovo Ram Limited Tungsten Edition 2018, il più lussuoso pick up Ram si sempre.
Molto positivi anche i numeri di Jeep, con la Grand Cherokee in crescita del 21%, la Renegade che ha segnato il miglior giugno di sempre e la Compass che ha riportato la miglior performance mensile da inizio anno.
Commento:
Dopo i dati positivi in Spagna e Francia e in attesa delle immatricolazioni sul mercato italiano, la flessione inferiore alle previsioni in Usa rappresenta un segnale importante per Fca soprattutto in vista dei conti del secondo trimestre in uscita il 27 luglio.
A fronte della frenata del mercato a stelle e strisce, ampiamente prevista, i brand a maggiore valore aggiunto infatti continuano a mostrare un andamento positivo con un probabile effetto positivo sulla marginalità, che dovrebbe beneficiare anche della riduzione del peso delle vendite alle flotte.
In seguito alle pubblicazione dei dati sopra citati, il titolo accelera a Piazza Affari portandosi intorno alle 16:00 sui massimi intraday a 9,75 euro con un +5,6% contro il +2% del Ftse Mib.