Ottava negativa per le principali piazze europee, con il Ftse Mib che archivia gli ultimi cinque giorni a 20.584 punti, in calo dell’1,2 per cento. Rosso più consistente per il comparto in esame (-2,5%), in scia alla debolezza del comparto media europeo (-4%). Arretrano Mediaset (-1,4%), Cairo Communication (-3,1%), Rcs (-2%) e Gedi Gruppo Editoriale (-8,3%). In guadagno Mondadori (+1%).
Il Ftse Mib chiude l’ultima ottava a 20.584 punti, in ribasso dell’1,2 per cento, penalizzato soprattutto dai timori per un prossimo probabile allentamento degli stimoli monetari da parte delle banche centrali. Più pesante il calo del Ftse Italia media, che cede il 2,5 per cento, in scia alle difficoltà registrate dall’Euro Stoxx di riferimento (-4%).
Il titolo Mediaset archivia una settimana in discesa dell’1,4 per cento, con un andamento altalenante condizionato soprattutto dall’appuntamento annuale dei soci, che hanno approvato il bilancio 2016, conferito incarico a Deloitte & Touche per la revisione dei bilanci per il periodo 2017-2025, nominato il nuovo collegio sindacale e rinnovato la delega al CdA per l’acquisto di azioni proprie fino ad un massimo del 10% del capitale. Grande assente Vivendi, con cui i rapporti continuano a restare tesi, vista la nuova citazione in Tribunale dichiarata dal management. Previsioni positive per la raccolta pubblicitaria del primo semestre.
In rosso i titoli degli altri principali editori nazionali, con Cairo Communication che perde il 3,1% e la controllata Rcs il 2 per cento, seguita da Gedi Gruppo Editoriale (-8,3%). La casa editrice de La Repubblica ha completato l’integrazione di Itedi, mediante emissione di nuove azioni a favore di Fca e Ital Press Holding.
Tra le small cap segna un frazionale ribasso il titolo Mondo Tv (-0,3%), che ha comunicato di aver raggiunto un accordo di licenza non esclusivo con Nintendo, leader mondiale nel settore del game.
Poco sopra la parità Il Sole 24 Ore (+0,6%), i cui soci hanno approvato in sede ordinaria il bilancio dell’esercizio 2016, la politica di remunerazione e nominato il segretario del cda. In sede straordinaria gli azionisti hanno approvato a maggioranza i risultati del primo trimestre 2017 ed i provvedimenti ai sensi dell’art. 2447 codice civile. Deliberata quindi la copertura delle perdite, anche tramite aumento di capitale a pagamento per 50 milioni, previo raggruppamento delle azioni nel rapporto di una nuova azione ogni 10 esistenti. Il prezzo delle azioni speciali riservate in opzione ai soci sarà determinato dal CdA.
In guadagno il titolo Mondadori (+1%), che ha avviato il programma di acquisto azioni proprie per un importo massimo pari allo 0,96% del capitale, volto a dotare nel triennio la società delle n. 2,49 milioni di azioni necessarie per adempiere agli obblighi connessi al Piano di Performance Share 2017-2019.