Il Ftse Mib chiude la settimana a 20.584,23 punti (-1,2%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 14.899,30 punti (-2,9%) sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 288,49 punti (-1,7%). Il petrolio chiude con il brent a 47,84 dollari al barile (+4,7%) e il WTI a 45,58 dollari (+5,5%). Miglior titoli della settimana Tenaris (+2,2%) e Saipem (+1,6%).
Settimana in ribasso per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 20.584,23 punti (-1,2%).
Cinque giorni al rialzo per le quotazioni del petrolio che beneficiano del dato positivo delle scorte di petrolio Usa che hanno visto la produzione calare e lo stock di prodotti raffinati scendere.
Il Brent è a 47,84 dollari al barile (+4,7%) e il WTI a 45,58 dollari (+5,5%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 14.899,30 punti (-2,9%) sottoperformando l’Euro Stoxx Oil&gas a 288,49 punti (-1,7%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto Eni è la peggiore del listino cedendo il 3,1 a 13,16 euro. Tenaris guadagna il 2,2% a 13,65 euro. Fanno peggio le mid cap con Maire Tecnicmont che perde il 7,2% a 4,07 euro e Saras che flette del 3,3% a 2,04 euro.
