Il Cda di Pierrel ha preso atto che l’offerta irrevocabile presentata lo scorso 8 giugno (Pierrel – Fin Posillipo e Bootes sottoscrivono protocollo d’intesa) da Fin Posillipo, azionista di controllo con il 36,362% del capitale, e Bootes, che detiene il 5,079% del capitale, per l’acquisto dei crediti vantati da Unicredit, Banca Nazionale del Lavoro e Banca Popolare di Milano nei confronti del gruppo Pierrel non è stata accettata dalle banche nei termini formulati.
Pertanto ha rinviato qualsiasi decisione in merito all’approvazione del progetto di bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 e del rendiconto intermedio al 31 marzo 2017 a un riunione che si terrà entro la prima metà di questo mese.
Tale decisione fa seguito agli eventi che hanno interessato negli scorsi mesi la società. Per maggiori dettagli:
PIERREL – A FINE SETTEMBRE PATRIMONIO NETTO NEGATIVO PER 1,5 MLN
PIERREL – ASSEMBLEA STRAORDINARIA 7 DICEMBRE 2016 PER REVOCA ADC DA 20 MLN
PIERREL – NON BASTANO 20 MLN, NUOVO PIANO PER RICAPITALIZZARE