Chiusura in netto rialzo per le borse europee, con il Ftse Mib di Milano (+2,1%) che ha archiviato le contrattazioni con la miglior performance tra i listini del Vecchio Continente grazie soprattutto agli acquisti su bancari e petroliferi.
Deciso rimbalzo per l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +3,4% rispetto al +1,8% del corrispettivo indice europeo
A guidare la rimonta del comparto ha contribuito in particolare Fca, che balza del 6,1% nel giorno della diffusione delle immatricolazioni Usa di giugno, calate meno delle attese. Alla chiusura delle borse sono poi arrivati i dati relativi al mercato italiano, in cui lo scorso mese il Lingotto ha segnato un +12,6% sostanzialmente in linea al settore.
Acquisti anche su Cnh (+2,9%), confermato nella Conviction Buy List di Goldman Sachs, e Ferrari (+1,1%), mentre chiude debole Brembo (-0,5%).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni frena Piaggio (-0,2%) dopo il rally delle ultime due settimane, mentre rimbalza Landi Renzo (+4,6%) dopo il tonfo della scorsa ottava.