Il Ftse Mib chiude in rialzo del 2,1% la prima seduta del terzo trimestre, sovraperformando le altre borse europee in una giornata ricca di dati macro perlopiù positivi. A sostenere il listino milanese sono soprattutto banche e il comparto auto, sostenuto anche dai dati sulle immatricolazioni.
Più arretrato invece il comparto IT di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,5% sovraperformando comunque l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,3%).
La big cap Stm archivia le contrattazioni in progresso dello 0,7%, mentre la mid cap Reply termina a -0,2 per cento.
Fra le small cap avanza ancora Esprinet (+3,6%) seguita da Tecnoinvestimenti (+2,8%).
Debole Exprivia (-0,6%) che ha esteso ulteriormente l’esclusiva per l’acquisizione di una quota di controllo di Italtel, in attesa che i principali istituti finanziatori e partner commerciali dell’operatore tlc approvino l’operazione.
Invariata Tiscali, il cui indebitamento finanziario è salito di due milioni a maggio portandosi a 181,7 milioni.