Il Ftse Mib ha chiuso con un progresso del 2,1% a 21.015 punti una settimana caratterizzata soprattutto dalla pubblicazione delle minute della Fed e della Bce. Dai verbali delle ultime riunioni delle due Banche centrali è emerso in particolare che l’Istituto di Francoforte ha cominciato a parlare della possibilità di procedere alla progressiva rimozione degli attuali stimoli monetari innescando un’impennata dei rendimenti obbligazionari.
In rialzo anche il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona, che ha segnato un +0,7% w/w rispetto al -0,2% w/w del corrispettivo indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa ben intonata Fila (+1,8% w/w), mentre sono prevalse le vendite su De’Longhi (-1,8% w/w).
Tra le piccole capitalizzazioni acquisti su Nice (+1,6% w/w) e Sabaf (+1,5% w/w), mentre archiviano l’ottava in ribasso Elica (-2,9% w/w) e Beghelli (-2,4% w/w). Debole anche Emak (-1,8% w/w), mentre chiudono poco mosse B&C Speakers (-0,2% w/w) e Bialetti (-0,4% w/w).