Il Ftse Mib termina le contrattazioni a 21.015,10 punti (+2,1%). L’indice Ing&Imp. chiude a 523,96 punti (+2,2%) e l’indice europeo è a 779,30 punti (+1%). Protagonista del comparto Prysmian (+2,4%).
Il Ftse Mib termina le contrattazioni settimanali in ribasso a 21.015,10 punti (+2,1%). L’indice Ing&Imp. chiude a 523,96 punti (+2,2%) e l’indice europeo è a 779,30 punti (+1%).
Per quanto riguarda i titoli del comparto, le big cap chiudono in rialzo. Prysmian guadagna il 2,8% a 26,47 euro mentre Leonardo il 2,4% a 14,90 euro. La multinazionale milanese beneficia del report di Goldman Sachs che ha confermato il buy sul titolo con target price a 31 euro, mantenendo il titolo nella convinction buy list. Decisione principalmente guidata dal buon andamento della divisione Telecom e dalle prospettive di quest’area di business soprattutto in Europa e Usa e visto il segnale di miglioramento dei prezzi della fibra. Leonardo invece rimbalza dopo un calo piuttosto marcato avviato nella prima parte del mese di giugno.
Sono in ordine sparso le mid cap tra cui spicca Trevi che balza del 2,6% a 0,69 euro. Miglior titolo Fincantieri che raggiunge e supera 1 euro. In calo Astaldi che cede lo 0,4% a 5,43 euro, mentre Danieli sale dello 0.5% a 21,53 euro.