Ultima settimana all’insegna degli acquisiti per Piazza Affari con il Ftse Mib che presenta un rialzo del 2,1 per cento. Poco mosso invece l’indice infrastrutture italiane che termina a +0,1%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1%). Sias mette a segno la miglior performance del settore (+6,6%). Segni più anche per Save (+0,8%) e Rai Way (+1,2%). Fnm (-3,3%) e Aeroporto di Bologna (-1,4%) i peggiori.
Nell’ultima ottava gli investitori hanno voluto premiare Sias che mette a segno il +6,6%, toccando il massimo a 52 settimane a 10,29 euro. A sostenere il titolo il recente accordo tra il Mit e la Ce che ha sbloccato 350 milioni di investimenti per ultimare i lavori della A33 Asti-Cuneo nel tratto all’aperto e altri 150 milioni per altre opere. La concessione della Asti-Cuneo viene poi ridotta dal 2043 al 2030. È stato fissato poi un tetto agli incrementi tariffari dello 0,5% più inflazione per Satap (controllata al 99,87% da Sias), con la proroga della concessione per ulteriori 4 anni, dal 2026 al 2030.
Acquisti anche su Save (+0,8%). La Commissione europea ha approvato l’acquisizione delle quote di Save da parte dei fondi infrastrutturali gestiti da Deutsche Asset Management e InfraVia Capital Partners e Finanziaria Internazionale Holding (Finint).
Perde solo mezzo punto Atlantia. Il prossimo 2 agosto si terrà l’assemblea ordinaria e straordinaria degli azionisti di Atlantia per l’Opas su Abertis, a seguito del via libera ricevuto proprio ieri dall’Autorità di controllo dei mercati spagnola (Cnmv) a presentare la domanda di offerta. Atlantia ha inoltre lanciato e collocato sul mercato una serie di obbligazioni del valore di 1 miliardo con scadenza 13 luglio 2027.
Poco mossa Astm (+0,1%). La controllata al 70% Itinera ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione di una partecipazione del 50% del capitale di Halmar International LLC. Il valore dell’operazione è di 60 milioni dollari, di cui 50 milioni a titolo di corrispettivo e 10 milioni quale apporto di equity. L’assunzione del controllo di Halmar segna l’ingresso di Itinera nel mercato statunitense delle infrastrutture.