Arqiva, tower company britannica con un parco siti composto da circa 8 mila torri di telefonia mobile, potrebbe essere ceduta entro la fine del mese di luglio. Lo si apprende da Bloomberg che riporta oggi 10 luglio il termine per presentare le offerte preliminari.
Tra i potenziali interessati la fonte cita il private equity Terra Firma, un consorzio guidato da Arcus Infrastructure Partners, la canadese Brookfield Asset Management, il gruppo spagnolo delle torri Cellnex e il private equity CVC Capital Partners.
Bloomberg ha suggerito che i maggiori azionisti di Arqiva (Canada Pension Plans Investment Board e Macquarie Group) potrebbero raccogliere dalla vendita oltre 5 miliardi di sterline (5,6 miliardi di euro).