Oggi si terrà una riunione del cda di Carige, al cui interno il tema prioritario sarà la governance. Infatti, dovrebbe essere nominato un nuovo membro del board per ristabilire il numero dei componenti a 15.
Si ricorda che lo scorso 9 giugno, dopo che il board aveva sfiduciato l’ex Ad Guido Bastianini dopo la mozione presentata dall’azionista di maggioranza Vittorio Malacalza, tre consiglieri (Claudio Calabi, Alberto Mocchi e Maurizia Squinzi) avevano rassegnato le dimissioni in disaccordo con questa decisione. In precedenza avevano lasciato l’incarico Paolo Girdinio ed Elisabetta Rubini.
Per ripristinare in parte il numero dei consiglieri, nel board dello scorso 21 giugno, che ha sancito la designazione di Paolo Fiorentino a nuovo Ad, sono stati cooptati Francesca Balzani, Ilaria Queirolo e Stefano Lunardi.
Inoltre, nel board odierno dovrebbero essere discussi i primi passi da compiere in vista del rafforzamento patrimoniale da 700 milioni e della dismissione di ulteriori 1,2 miliardi di npl, dopo l’avvio della cartolarizzazione dei primi 938,6 milioni.
Sembra ancora presto, invece, per decidere la data in cui si riunirà l’assemblea straordinaria per l’ok all’aumento di capitale da 500 milioni.
Intanto il titolo continua il rialzo a Piazza Affari, con le azioni che alle 09:30segnano un guadagno del 3,4% a 0,26 euro, mentre il Ftse Italia Banche viaggia appena sopra la parità (+0,2%).