L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dello 0,5%, in linea l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,5%) e sottoperformando il Ftse Mib (+0,8%). I principali mercati europei archiviano una giornata nel complesso positiva. Il G20 non ha riservato sorprese negative e gli ultimi dati macro positivi sulle prospettive di economia globale hanno sollevato l’umore degli operatori di mercato.
Tornando al settore, protagonista Sias che mette a segno il +1,8%, la miglior performance del settore in scia al’ottima performance messa a segno nell’ultima settimana (+6,6%) dopo il recente accordo tra il Mit e la Ce che ha sbloccato 350 milioni di investimenti per ultimare i lavori della A33 Asti-Cuneo nel tratto all’aperto e altri 150 milioni per altre opere.
Tonica Fnm (+1,2%). I target fissati nel Piano di Sostenibilità indicano, entro il 2020, 5,5 milioni di investimenti per interventi di innalzamento delle banchine. Inoltre, verranno attivati 16 ascensori, aperte 27 velostazioni (parcheggi protetti per bici) per un totale di 1.350 posti, sarà potenziata la presenza del Wi-Fi e degli spazi commerciali. Nel triennio 2015-2018 sono previsti investimenti per 490 milioni per il rinnovamento della flotta dei treni.