Il Ftse Mib inizia l’ottava in crescita ,consolidando i guadagni della settimana precedente, sostenuto dagli acquisti sulle utilities nonché dal momento positivo che sta vivendo il comparto bancario. Il Ftse Mib chiude a 21.190,67 punti (+0,8%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 14.777,92 punti (+0,4%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 285,87 punti (+0,7%).
Le quotazione del petrolio sono molto volatili con il brent a 47 dollari (+0,6%) e il Wti a 44,53 dollari (+0,6%). A infulire positivamente sia il dato Baker Hughes che ha registrato un calo nel numero delle trivellazioni in Nord America sia la possibilità, paventata dal Kuwait, di chiedere a Libia e Nigeria di mettere un tetto alla produzione.
Nel complesso la seduta è stata positiva per le big cap. Saipem domina la scena con un rialzo del 2% a 3,36 euro. Tenaris cresce del 1,3% a 13,6 euro, mentre Eni è in frazionato rialzo (+0,3% a 13 euro). Tra le mid cap Maire sale del 2 per cento e Saras flette del 2,2% probabilmente a causa di margini di raffinazione Emc in calo.
