JP Morgan ha migliorato il giudizio sul colosso italo francese dei semiconduttori da “neutral” a “overweight”, alzando il target price a 16,3 euro dal precedente prezzo obiettivo di 14,4 euro. Intorno alle 10.30 a Piazza Affari il titolo scambia in rialzo dell’1,8% a 13,68 euro.
Il miglioramento del rating è giustificato dagli analisti con un possibile upgrade delle stime nel secondo semestre del 2017 grazie agli ordini per sensori 3D da Apple e di carburo di silicio da Tesla.
Secondo JP Morgan il titolo ha scontato nelle ultime settimane qualche presa di profitto, oltre ai timori eccessivi legati alle indiscrezioni su possibili ritardi nelle forniture per iPhone e una crescente “apatia” degli investitori rispetto alle società di semiconduttori. In ogni caso eventuali ritardi di poche settimane o un mese nelle forniture ad Apple non dovrebbero avere alcun impatto finanziario rilevante su Stm.
Gli analisti di JP Morgan sottolineano come il mercato sia immotivatamente bearish sul titolo rispetto ai peers. Da inizio anno il titolo ha guadagnato circa il 27% ma dal picco del 9 maggio ha ceduto circa il 10 per cento.
Bloomberg riporta per il titolo 8 giudizi buy, 8 hold e 4 sell da parte degli analisti, con target price medio a 14,52 euro. Nella tabella seguente, infine, viene presentato un confronto sui multipli di Stm e quelli delle principali società comparabili.
