Seduta fiacca e con pochi spunti operativi per le borse europee, penalizzate nel finale dalla flessione di Wall Street, con il Ftse Mib che ha più volte cambiato segno chiudendo poi in calo dello 0,4% a 21.111 punti.
Il focus dei mercati rimane comunque sull’audizione semestrale del presidente della Fed Janet Yellen, che parlerà oggi alla Camera dei rappresentati e domani al Senato Usa.
Bene l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un +0,7% sostanzialmente in linea all’andamento del corrispettivo indice europeo (+1%).
Tra i titoli del comparto acquisti su Fca (+1,8%) che chiude a quota 10 euro per la prima volta da metà maggio, mentre la questione emissioni non sembra preoccupare gli analisti. Di ieri infatti la notizia della possibile nomina da parte del giudice che si sta occupando della causa negli Stati Uniti di un perito per cercare di trovare un accordo, mentre i sospetti emersi in Olanda non sembra possano costituire grossi rischi dato il numero limitato di veicoli coinvolti.
Sempre tra le big cap bene Cnh (+1%), mentre prevalgono i realizzi su Brembo (-2%) dopo i rialzi delle scorse sedute.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, resiste poco sotto la parità Piaggio (-0,2%) nonostante l’ulteriore flessione nel segmento dei veicoli commerciali registrata nel mercato indiano a giugno. Leggere prese di profitto, infine, su Landi Renzo (-1,1%), mentre balza Sogefi (+4,8%) dopo la debolezza delle ultime settimane.