In evidenza il titolo Banca Generali nella mattinata odierna in Borsa. Intorno alle 10:40 le azioni segnano un rialzo del 2,3% a 27,90 euro, sovra-performando di 1,2 punti percentuali il Ftse Italia Servizi Finanziari (+1,1%).
Le quotazioni beneficiano delle stime sulla raccolta netta riviste al rialzo da 4-4,5 miliardi a 5-5,5 miliardi per l’anno in corso. Tutto ciò è rafforzato dai risultati raggiunti nel primo semestre, con la raccolta netta attestatasi a 3,8 miliardi (+31% rispetto ai primi sei mesi del 2016), dopo il flusso positivo di 620 milioni riportato a giugno.
Inoltre, il mercato ritiene fattibile la possibilità per la banca triestina di raggiungere i 70 miliardi di asset under management entro il 2021, secondo quanto dichiarato dai vertici, dai 50,1 miliardi a fine marzo 2017. Di questo ammontare, il 30% sarà costituito dalle soluzioni contenitori, che dovrebbero raddoppiare le proprie masse dagli attuali 10 miliardi. In riferimento alla clientela, il peso di quella private sul totale raggiungerà il 60% nel 2021.
Gian Maria Mossa, Ceo di Banca Generali, ha riportato che circa 3-4 miliardi della raccolta netta potrebbero derivare da piccole acquisizioni, purché a determinate condizioni di prezzo.
Il titolo beneficia anche della conferma del giudizio ‘add’ di Banca Imi con target price a 30,2 euro.