Il 2017 potrebbe essere un anno da incorniciare per il colosso coreano dell’elettronica. Lo studio pubblicato ieri dagli analisti di Gartner sull’andamento del mercato mondiale dei semiconduttori nel 2017 indica che le vendite globali di chip supereranno per la prima volta nella storia la barriera dei 400 miliardi di dollari, raddoppiando così la cifra raggiunta nel 2000, ma soprattutto che Samsung potrebbe togliere a Intel la leadership mondiale del settore che detiene dal 1992.
Gli esperti della società di ricerca statunitense fanno notare che il gruppo presieduto da Lee Kun-Hee, grazie all’ottimo posizionamento nel segmento delle Memorie di tipo DRAM e NAND, è il primo a beneficiare dell’impennata dei prezzi riscontrato in questi mercati. Le indicazioni positive proveniente dagli analisti di Gartner si sono fatte sentire sulle quotazioni dei titoli del colosso coreano sul listino di Seul che nella seduta di oggi hanno raggiunto il nuovo massimo storico, concludendo le contrattazioni con un rialzo dell’1,8% rispetto alla chiusura precedente e portando la performance da inizio anno al +38,4 per cento.
Da sottolineare poi che, nonostante il rally dei titoli in Borsa, gli analisti che coprono Samsung rimangono decisamente ottimisti dato che le raccomandazioni positive sono 38 su 42 e il target price medio implica un potenziale rialzo del 17,3% rispetto alle quotazioni attuali.
Sulla scia delle prospettive positive del settore dei semiconduttori nel 2017, prosegue il recupero dei titoli STMicroelectronics che a piazza Affari stanno guadagnano l’1,8% rispetto alla chiusura di ieri.