Seduta da incorniciare per il Ftse Italia Servizi Pubblici (+1,8%), che dal minimo dello scorso 6 luglio a 25.833,47 punti ha già recuperato il 4,2 per cento. Nella giornata di ieri l’indice tricolore del settore utility e delle rinnovabili ha registrato una performance migliore rispetto a quella portata a casa dal principale indice di piazza Affari, cioè il Ftse Mib (+1,5%), ma inferiore a quella del corrispondente paniere europeo. Tra i motivi che hanno riportato al centro dell’attenzione degli investitori del vecchio Continente i titoli del comparto in esame la discesa dei rendimenti sui governativi europei, sia a livello di Paesi Core, sia a livello di Periferici.
Con riferimento al Ftse Italia Servizi Pubblici, dei 18 titoli che lo compongono ben 15 hanno registrato una variazione positiva delle quotazioni rispetto alla chiusura di martedì, uno è rimasto invariato e soltanto due hanno concluso la seduta di ieri in territorio negativo.
Protagonista indiscusso è stato il segmento delle Big Cap, con Terna (+3%) e Snam (+1,9%) che hanno portato a casa le migliori performance della giornata di ieri. Ben comprate anche A2A (+1,7%) ed Enel (+1,7%)
Tra le medie capitalizzazioni, denaro su Iren (+2,5%) e Acea (+2,0%), mentre Erg (+0,6%) non ha risentito dell’annuncio dell’avvio del processo per l’emissione e il collocamento presso investitori istituzionali di un prestito obbligazionario non convertibile di importo pari a 100 milioni di euro, con un valore nominale per ciascuna obbligazione pari a 100 mila euro. L’operazione, non assistita da garanzie, è finalizzata al reperimento di ulteriori fondi per nuovi investimenti nel settore delle energie da fonti rinnovabili, nonché per rifinanziare gli investimenti effettuati sugli impianti idroelettrici in Italia. I titoli obbligazionari saranno privi di rating, non saranno soggetti al rispetto di covenant finanziari e verranno rimborsati in un’unica soluzione a gennaio 2023. Le obbligazioni, saranno emesse ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale e matureranno interessi a un tasso fisso pari a 2,175 per cento.
Nel segmento delle Small Cap, la performance giornaliera migliore è stata registrata da ErgyCapital (+4,2%), seguita da K.R. Energy (+3,9%) e da Falck Renewables (+3%). Vendite, invece su Edison Rsp (-1,3%).