Crescita a doppia cifra delle vendite del gruppo Brunello Cucinelli nel primo semestre 2017 (+10% a 243,3 milioni), con importanti performance sia oltrefrontiera (+11%) che sul mercato domestico (+5,9%). Per quanto riguarda i canali distributivi, il retail ha messo a segno uno sviluppo del 21,7%, il monomarca wholesale normalizzato del 2,6% e il multimarca wholesale del 6,7 per cento.
Il CdA della maison italiana ha comunicato i risultati preliminari delle vendite del gruppo del primo semestre 2017, risultate pari a 243,3 milioni, in crescita del 9,7% a cambi costanti (+10,7% a cambi correnti) rispetto al medesimo periodo del 2016. Positivo l’andamento in tutti i canali distributivi, monomarca e multimarca e in tutti i mercati di operatività del gruppo.
Sul mercato domestico il fatturato mostra una crescita del 5,9% raggiungendo 41,8 milioni, con un’incidenza sul totale pari al 17,2% (18% al 30/6/16), confermandosi importante per l’immagine del brand, in particolare all’interno dell’offerta di prêt-à-porter. Ne è testimonianza l’apertura di inizio anno della più grande boutique “fisica” in via Montenapoleone a Milano.
Dinamico anche il mercato europeo, dove le vendite sono aumentate del 9,9% a 75,2 milioni con un’incidenza pari 30,9% (31,1% a fine giugno 2016). Sostanzialmente omogeneo il trend manifestato nei diversi mercati con una crescita delle vendite sia nel canale monobrand che in quello multibrand.
Analogo l’andamento nel mercato nordamericano (34,4% del totale), con ricavi saliti del 9,4% a 83,6 milioni, dove rimane fondamentale l’offerta di collezioni che cercano di essere sempre contemporanee e la presenza in selezionati spazi di prestigio nel canale monomarca e multimarca.
Prosegue l’espansione del gruppo nell’area Greater China con vendite aumentate del 34,6% a 18,4 milioni, seppure con un peso ancora contenuto al 7,5% ma in crescita dal 6,2% di un anno prima.
Nel Resto del Mondo i ricavi sono aumentati dell’11,4% a 24,3 milioni con un’incidenza pari al 10% ( 9,9% nel giugno 2016). La crescita ha interessato tutti i mercati di riferimento, grazie alla ricerca di un’offerta di prêt-à-porter esclusiva da parte delle clientela locale fidelizzata, che acquista sia nelle boutique monomarca sia negli spazi multibrand dei mercati domestici.
Registrata una crescita in tutti i canali distributivi.
Nel dettaglio il retail ha superato 121 milioni (+21,7%), portando il proprio peso sul fatturato totale dal 45,3% al 49,8 per cento. I risultati beneficiano anche dell’accordo, firmato lo scorso 13 marzo, per il passaggio alla gestione diretta di 5 shop-in-shop all’interno dei Luxury Department Stores di Holt Renfrew in Canada, precedentemente operativi con formula di vendita wholesale.
Il wholesale monomarca presenta ricavi pari a 17,6 milioni (+2,6% normalizzato). Anche grazie al passaggio dalla gestione di terzi alla gestione diretta sia della boutoque on-line, sia di 4 boutique di Mosca. In lieve riduzione invece dal 44,6% al 43% il peso delle vendite del canale multimarca, seppure con ricavi in crescita del 6,7% a 104,6 milioni.
Si segnala che i dati di sell-out delle collezioni Primavera – Estate 2017 hanno riportato ottimi risultati in tutte le aree geografiche di riferimento.
A fine giugno il network monomarca del gruppo contava 123 boutique, delle quali 91 Dos (contro gli 86 al 30 giugno 2015), e la rete monomarca wholesale 32 punti vendita (36 al 30 giugno 20159. Si precisa che dal 1° marzo 2017 sono state convertite 4 boutique dal canale monomarca wholesale al canale retail.
Brunello Cucinelli ha commentato “l’ottimo avvio anche della seconda parte dell’anno e, in particolare, il pregevole andamento della campagna vendite Uomo Primavera/Estate 2018 attualmente in corso, ci sentiamo serenamente di confermare che l’intero 2017 esprimerà una crescita a due cifre sia del fatturato che delle marginalità”.
I dati completi e definitivi relativi al periodo saranno approvati dal CdA il prossimo 29 agosto.
