Il Ftse Mib chiude la settimana a 21.492,29 punti (+2,3%). L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.060,46 punti (+2,3%) in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 291,63 punti (+2,7%). Il petrolio chiude con il Brent a 49,09 dollari (+4,4%) e il Wti a 46,67 dollari (+4,3%). Miglior titolo della settimana Saipem (+6,4%).
Settimana in rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a 21.492,29 punti (+2,3%).
Quotazioni del petrolio in forte rialzo con il Brent a 49,09 dollari (+4,4%) e il Wti a 46,67 dollari (+4,3%), merito del dato sulle scorte Usa particolarmente positivo e in attesa dell’incontro del 25 luglio che potrebbe portare qualche novità positiva per il settore. L’indice Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale chiude a 15.060,46 punti (+2,3%) in linea l’Euro Stoxx Oil&gas a 291,63 punti (+2,7%).
I titoli del comparto beneficiano del miglioramento, anche se solo momentaneo, dello scenario. Saipem in particolare balza del 6,4% a 3,5 euro, beneficiando oltre che della ripresa delle quotazioni anche delle commesse per 500 milioni vinte la settimana precedente. Inoltre il Cipe ha dato il via libera al progetto definitivo dei primi due lotti del collegamento ferroviario alta velocità tra Brescia e Verona, e autorizzato l’avvio della realizzazione delle opere del primo lotto. Notizia positiva perché Saipem fa parte del consorzio che realizzerà le opere.
Bene anche Tenaris che cresce del 5,5% così come di Eni che guadagna il 2,2 per cento. Tra le mid cap Maire Tecnimont sale del 1 per cento, mentre Saras risente del rialzo delle quotazioni e del lieve calo dei margini di raffinazione della settimana precedente.
