Il Cda ha preso atto che Fin Posillipo, azionista di controllo con il 36,362% del capitale, e Bootes, che detiene il 5,079% del capitale, hanno inviato a Unicredit, Banca Nazionale del Lavoro, Banca Popolare di Milano, Intesa Sanpaolo e Nuova Banca delle Marche una
nuova offerta per l’acquisto dei crediti (circa 13,5 milioni) vantati dalle banche stesse nei confronti del gruppo Pierrel.
Un’operazione di acquisto che dovrebbe concludersi entro la fine della prima metà del prossimo mese di agosto.
Il Cda, avendo inoltre preso atto dell’impossibilità per la società di eseguire l’aumento di capitale per un massimo di 35 milioni entro il 10 agosto, ha avuto fin da ora la disponibilità di Fin Posillipo e Bootes a imputare al patrimonio della società, in caso di positiva conclusione dell’operazione di acquisto dei crediti, una parte degli stessi al fine di rimuovere i presupposti di cui all’art. 2447 del codice civile e supportare finanziariamente Pierrel fornendole le risorse necessarie alla copertura degli impegni fino al 31 dicembre 2017 per un massimo di 2,8 milioni.
In caso di esito positivo, entro la prima metà del prossimo mese di agosto il Cda potrà approvare il bilancioal 31 dicembre 2016 e al 31 marzo 2017 e proporre un’operazione di risanamento del gruppo Pierrel, compreso un nuovo aumento di capitale.
La società provvederà a comunicare la date delle prossime riunioni del Cda e dell’assemblea degli azionisti appena possibile e comunque non oltre il prossimo 4 agosto.