Petróleos de Venezuela (PDVSA), la compagnia petrolifera statale venezuelana, ha presentato in Turchia, al ventiduesimo congresso mondiale del Petrolio, il suo business plan al 2022.
Il piano industriale prevede investimenti per 50 miliardi di dollari nell’arco di 7 anni, con l’obiettivo di aumentare la produzione dagli attuali 2 milioni a 3 milioni di barili al giorno al giorno. Un piano ambizioso ma soprattutto un messaggio diretto alle compagnie petrolifere estere, tra cui Eni.
La paura della oil company venezuelana è che, data la situazione e le voci di una possibile nazionalizzazione della joint venture tra i gruppi petroliferi esteri e Pdvsa e le sue controllate, i partner esteri decidano di uscire dal Paese. Ecco perché la compagnia venezuelana intende lanciare 146 progetti con le big oil estere, con l’obiettivo di portare a produzione il 90% delle riserve certificate del Paese nei prossimi 8 anni.