Ieri Netflix ha festeggiato a Wall Street i risultati positivi conseguiti nel secondo trimestre 2017, con il titolo che ha segnato un balzo dell’8%, proseguendo un rally che da inizio 2017 è pari a un incremento di quasi il 31% e negli ultimi 12 mesi del 64,3%.
Nel dettaglio, nel secondo quarter dell’anno in corso le vendite hanno raggiunto quota 2,79 miliardi di dollari, aumentate del 32% sul pari periodo del 2016, battendo le stime degli analisti che si attendevano un giro d’affari nell’ordine dei 2,76 miliardi.
Nel periodo, che storicamente è debole per l’azienda famosa per serie originali, i nuovi iscritti sono stati 5,2 milioni rispetto ai 3,23 milioni previsti dagli esperti. Di suddetto ammontare, 1,07 milioni sono stati conquistati negli Usa e 4,14 milioni provengono all’estero.
Leggermente sotto le attese l’utile, che si è attestato a 66 milioni di dollari (+60% a/a) pari a 15 centesimi per azione contro un consenso di 16 centesimi.
Per il terzo trimestre 2017 Netflix si aspetta 4,4 milioni di nuovi iscritti, ricavi per 2,96 miliardi di dollari e utili per 143 milioni di dollari. Previsioni che hanno battuto le attese degli analisti.