Servizi Finanziari – Giornata poco mossa, nel gestito bene Fineco (+1,2%) e Mediolanum (+0,7%)

Il Ftse Mib chiude invariato una giornata poco mossa con Wall Street che apre intorno alla pari.

Tale performance si innesta in una settimana in cui le attenzioni degli investitori sono rivolte sulle trimestrali Usa, che entrano nel vivo dopo i conti diffusi venerdì da Jp Morgan, Citigroup e Wells Fargo.

L’attenzione si concentrerà poi sulla riunione della Bce di giovedì, da cui potrebbero arrivare indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria dell’istituto centrale.

Il tutto dopo che la seconda lettura dell’inflazione dell’Eurozona ha confermato il rallentamento di giugno al +1,3% rispetto al +1,4% di maggio ed al +1,9% di aprile. Dati accompagnati da un rafforzamento della crescita dell’indice core (+1,2%).

In tale scenario il comparto bancario chiude di poco sotto la pari (-0,1%), mentre i servizi finanziari restano invariati.

Decisamente più mosso il comparto del risparmio gestito, ove emergono Fineco (+1,2%) e Banca Mediolanum (+0,7%), mentre le altre arretrano dello 0,8 per cento. Sempre all’interno del Ftse Mib, è positiva Exor (+0,3%), ma scivola Poste Italiane (-0,2%).

Tra le Mid Cap spicca la nuova matricola doBank a +6,3%, dopo aver chiuso la prima giornata di contrattazioni (venerdi 14 luglio) in rialzo del 13,9 per cento. L’Ipo dell’istituto veronese, focalizzato nella gestione e nel recupero di npl, ha attratto investitori con profilo sia long sia fondi di hedge, con richieste pari a 4,65 volte l’offerta.

Continua il momento positivo di Anima con più 0,7%, così come Cerved.