L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri in rialzo dell’1,1%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-0,8%) e il Ftse Mib (-0,6%). I principali mercati europei archiviano una giornata nel complesso negativa ove l’attenzione degli investitori resta concentrata sulle banche centrali. Gli eventi clou della settimana sono in calendario giovedì 20 luglio: la riunione della Bce, che non dovrebbe mutare la propria politica monetaria, e la Bank of Japan.
Tornando al settore, protagonista Sias che mette a segno il +1,6%, la miglior performance del settore. Ben comprata anche Atlantia (+1,5%). Sono giunti spunti da Mariano Rajoy, primo ministro spagnolo, che ha deciso di varare un piano da 5 miliardi per il rilancio pubblico-privato delle infrastrutture del Paese. Inevitabile un coinvolgimento, anche solo indiretto, di Abertis, che in Spagna gestisce tramite Autopistas 1.559 chilometri di autostrade, ossia il 60% del network di questo livello.
Poco sopra la parità Save (+0,3%). Dopo il via libera dello scorso 7 luglio da parte della Commissione europea all’operazione di riassetto di Save, il presidente Enrico Marchi, i futuri soci e gli advisor starebbero completando gli ultimi dettagli con l’obiettivo di fissare la data del closing intorno ai primi giorni del prossimo mese di agosto.