Nella giornata di ieri il primo cittadino del capoluogo piemontese, Chiara Appendino e il neo eletto del capoluogo ligure, Marco Bucci, si sono incontrati a Torino per discutere delle questioni relative alla governance della multi-utility quotata.
Ricordiamo che i due enti locali, attraverso Finanziaria Sviluppo Utilities che è controllata pariteticamente dal Comune di Torino e dal Comune di Genova, hanno il 35,96% del capitale ordinario di Iren che vede anche il comune di Reggio Emilia e quello di Parma con una quota rispettivamente pari all’8,38% e al 3,44% del capitale.
Dal colloquio è emerso soltanto che i due sindaci di Torino e Genova si rivedranno il prossimo due agosto nella città della Lanterna e che secondo Bucci l’integrazione tra la stessa Iren e Amiu, la società genovese attiva nella raccolta dei rifiuti, non è all’ordine del giorno.
Intorno alle 14:30 le quotazioni di Iren a piazza Affari sono rialzo dell’1% rispetto alla chiusura di ieri, registrando così una performance migliore rispetto a quella del Ftse Italia Servizi Pubblici (+0,5%) e dell’indice Ftse Mid Cap (+0,3%).