Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha multato Telecom Italia, Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali, per complessivi 9 milioni, per avere adottato condotte illecite in violazione delle norme del codice del consumo di recepimento della consumer rights.
Le violazioni riguardano la commercializzazione a distanza, online o al telefono, o fuori dei locali commerciali (presso gli stand ad esempio) di servizi di telefonia fissa e/o mobile.
In tutti e 5 i casi Agcm ha accertato l’adozione, da parte degli operatori, di almeno tre condotte illecite in violazione dei requisiti informativi e formali fissati dalla disciplina.
Per quanto riguarda Tiscali, l’Autorità ha accertato la non conformità delle procedure di teleselling rispetto a quanto stabilito dalla disciplina.
Nei confronti di Wind e Fastweb, è stata rilevata l’illiceità di condotte essenzialmente consistenti nel non far decorrere il termine per l’esercizio del diritto di ripensamento dalla proposta di concludere il contratto rivolta dai consumatori agli operatori.