Il Ftse Mib archivia le contrattazioni in progresso dello 0,6%, alla vigilia dell’attesa riunione della Bce da cui gli operatori attendono novità sul quantitative easing e sul tapering. I listini europei hanno beneficiato anche dell’avvio positivo di Wall Street, con il nuovo record del Nasdaq.
In grande spolvero il comparto IT di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +2,6% sovraperformando lievemente l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+2,2%). Dopo la giornata nera di martedì, su cui ha inciso anche la trimestrale deludente di Ericsson, il comparto si rialza approfittando anche dei conti positivi dell’olandese Asml, che ha rivisto al rialzo le previsioni di fatturato per il 2017.
In scia a quest’ultima, la big cap Stm archivia le contrattazioni a +3% mentre la mid cap Reply avanza del 2,9 per cento.
Fra le small cap avanza Digital Bros (+4,4%), mentre arretra It Way (-2,1%).
Nel comparto tlc si segnala che Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha multato Telecom Italia (+1%), Vodafone, Wind, Fastweb e Tiscali, per complessivi 9 milioni, per avere adottato condotte illecite in violazione delle norme del codice del consumo di recepimento della consumer rights.