Mattinata da dimenticare per le azioni del colosso spagnolo dell’energia sul mercato azionario spagnolo. Alle 12:25, le quotazioni di Iberdrola stanno lasciando sul terreno circa l’1,8% rispetto alla chiusura di ieri, trascinando al ribasso l’intero comparto nel vecchio Continente, con lo Stoxx Europe 600 Utilities in calo dello 0,6 per cento.
A pesare sui corsi del gruppo guidato da Jose Ignacio Sanchez Galan, più che i risultati del secondo trimestre del 2017 pubblicati questa mattina prima dell’apertura dei mercati e sostanzialmente in linea con le attese, sembra essere stata la guidance sull’intero esercizio in corso.
Con riferimento ai numeri del periodo marzo-giugno 2017, Iberdrola ha registrato un Ebitda di 1,89 miliardi, in progresso dell’1,4% su base annua. Ancora più sostenuta la crescita del risultato operativo, pari a +8,5% su base annua, grazie alla flessione del 7% su base annua della voce ammortamenti e accantonamenti.
Il gruppo spagnolo ha chiuso il conto economico del 2° trimestre del 2017 con un utile netto di 690,8 milioni, in crescita del 17,5% su base annua.
Indicazioni positive anche dall’indebitamento finanziario netto pari a 29,47 miliardi al 30 giugno 2017, in flessione dell’1% rispetto alla fine del primo trimestre.
