Acea – Debole in Borsa (-1,7%), pesa la crisi idrica nella regione Lazio

Prima seduta all’insegna della lettera per i titoli della multi-utility capitolina che a poco meno di 20 minuti dal termine delle contrattazioni sono in flessione di circa l’1,7% rispetto alla chiusura di venerdì, a fronte di performance negativa dello 0,5% del Ftse Italia Servizi.

A pesare sulle quotazioni di Acea potrebbe esserci la decisione della Regione Lazio d’impedire al gruppo quotato di utilizzare il Lago di Bracciano per rifornire d’acqua Roma a causa dell’abbassamento del livello del bacino naturale. Decisione contro cui i vertici del gruppo quotato hanno deciso di ricorrere dato che in assenza di precipitazione si arriverebbe al razionamento della fornitura d’acqua.

E’ necessario sottolineare che l’attuale sistema tariffario nel settore acqua non è legato all’andamento dei volumi distribuiti e pertanto, da questo punto di vista, l’impatto sui conti di Acea è praticamente nullo. L’emergenza di queste settimane nella regione Lazio, invece, potrebbe costringere il gruppo guidato da Alberto Irace ad aumentare gli investimenti nella manutenzione della rete idrica dato che nell’area di Roma le perdite delle condutture d’acqua arrivano fino al 44% di quanto distribuito.