Il titolo della oil service italiana cresce del 1,5% in Borsa a 3,4 euro sovrapeformando il comparto dello 0,6% e il Ftse Mib del 1 per cento.
La performance si spiega principalmente con il rialzo del prezzo del petrolio a seguito di alcune indiscrezioni provenienti dal vertice Opec. La Nigeria accetta di mettere un tetto alla produzione a 1,8 milioni di barili e l’Arabia Saudita è pronta, se necessario, ad estendere ulteriormente il periodo di taglio alla produzione. Il Paese arabo inoltre ha reso noto che potrebbe limitare ad agosto le esportazioni di petrolio a 6,6 milioni di barili al giorno.
Inoltre circolano nuove indiscrezioni circa la possibile partecipazione di Saipem ad un progetto della russa Novatek. Secondo fonti di stampa infatti Novatek sta considerando la creazione di una società di gestione per il progetto Kolskaya Yard nel Nord-Ovest del Paese e tra le società che potrebbero prendere la commessa c’è anche Saipem.