Borse europee contrastate ma in recupero rispetto alla mattinata, agevolate in parte anche dalle quotazioni in risalita del greggio. Il focus della giornata si è concentrata prevalentemente sul vertice di San Pietroburgo tra Paesi produttori di petrolio, oltre che sui dati macro con la pubblicazione degli indici Pmi manifatturiero e servizi preliminari di luglio di Francia, Germania e dell’Eurozona. Il Ftse Mib chiude a 21.326,58 punti (+0,6%). L’indice ingegneria e Impiantistica Italia è a 526 punti (-0,2%), mentre quello europeo è a 766,58 punti (-0,3%).
Poche notizie per i titoli del comparto. Prysmian cresce dello 0,5% a 26,47 euro, mentre Leonardo cede lo 0,4% a 15 euro. Tra le mid cap, Salini Impregilo chiude in parità non beneficiando delle dichiarazioni fatte dall’Ad a Repubblica, anche perché il numero uno non ha parlato ne di target ne dei risultati di prossima pubblicazione. Bene la competitor Astaldi che invece balza del 1% a 5,6 euro, così come Trevi che chiude a 0,74 euro con un guadagno del 2,5 per cento.