Il gruppo ha chiuso il periodo aprile-giugno con ricavi in crescita del 4,5% a 426,8 milioni. Incremento più che proporzionale dei margini operativi, con l’Ebitda balzato di oltre il 30% a 48,8 milioni e l’Ebit di oltre il 12% a 23 milioni. La forte performance a livello operativo, ha inoltre portato ad un aumento dell’utile netto del 56% a 8,4 milioni e ad una generazione di cassa che ha consentito una diminuzione di circa 11 milioni dell’indebitamento finanziario netto.
Il produttore di componenti per autoveicoli ha archiviato il secondo trimestre 2017 con risultati in netto miglioramento, nonostante il rallentamento di alcuni mercati chiave per il gruppo.
Nel dettaglio, i ricavi sono cresciuti del 4,5% su base annua a 426,8 milioni, grazie al contributo positivo di tutte le tre aree di business. La divisione Sospensioni ha registrato un incremento del fatturato del 5,2% a 154 milioni, il segmento delle Filtrazioni del 5,3% a 147,1 milioni e il business Aria e Raffreddamento del 2,8% a 126,8 milioni.
A livello di area geografica, il mercato europeo ha evidenziato una flessione del 2,7% a 262,5 milioni, principalmente riconducibile al calo della produzione di autoveicoli per il negativo “effetto calendario” soprattutto in aprile.
Prosegue, invece, lo sviluppo in nord America, seppure a un ritmo meno rapido rispetto ai primi tre mesi dell’anno, che ha segnato un +7,9% a 76,8 milioni, mentre ha accelerato ulteriormente l’Asia, registrando un +38,2% a 41,1 milioni. Infine, in sud America il fatturato è aumentato del 22% a 50,7 milioni, riflettendo la ripresa del mercato.
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda è balzato del 30,1% a 48,8 milioni, con un’incidenza sui ricavi dell’1,4% (+230 basis point), mentre l’Ebit ha registrato un incremento del 12,2% a 23 milioni.
Tale dinamica si è tradotta in un forte aumento dell’utile netto, cresciuto del 56% a 8,4 milioni anche grazie a una riduzione degli oneri finanziari netti.
Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto rispetto al 30 marzo 2017 è diminuito di circa 11 milioni a 280,4 milioni.
Per il prosieguo dell’esercizio, le previsioni relative al mercato dell’auto mondiale indicano un’evoluzione positiva, sebbene con tassi di crescita più contenuti rispetto ai primi sei mesi del 2017.
In tale contesto, Sogefi prevede di conseguire una crescita percentuale dei ricavi mid-single digit nel secondo semestre. La società si attende inoltre di migliorare la propria redditività su base annua rispetto al 2016 nonostante un incremento del costo delle materie prime.
