Nel primo semestre 2017 il gruppo riporta ricavi pari a 623,8 milioni, in progresso del 13,4% a cambi costanti (+14,6% a cambi correnti) rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Tale dinamica beneficia per il 7,2% della crescita organica e per il 6,2% del contributo delle acquisizioni, mentre il cambio ha avuto un impatto positivo per l’1,2%.
I ricavi per area geografica evidenziano che il principale mercato è rappresentato dall’area Emea, che contribuisce per il 67,1% con 418,5 milioni (+14,3%), cui seguono l’area americana, che esprime il 18,7% dei ricavi, pari a 116,5 milioni (+14,8%) e quella dell’Asia e Oceania che, con 88 milioni (+15,7%) rappresentano la quota restante.
La dinamica positiva prosegue a livello sia di Ebitda, che passa da 85,5 milioni a 100,9 milioni (+18%) sia a livello di Ebit, in aumento anch’esso del 18% a 70,4 milioni.
Tutto ciò si traduce in una crescita sostenuta dell’utile netto passato da 29,7 a 38,1 milioni (+28%).
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si attesta a 300,5 milioni, in aumento di 76,1 milioni rispetto al dato di fine 2016.
Il management si attende per la seconda metà dell’esercizio corrente un proseguimento del favorevole trend di crescita, sia organica sia esterna, beneficiando del contributo di tutte le aree geografiche. Tale performance, trainata da importanti investimenti in marketing e comunicazione, favorirà l’incremento della profittabilità sostenuta dal continuo miglioramento dell’efficienza operativa e dall’aumento dimensionale del gruppo.
Confermata la fiducia nell’implementazione e nell’esecuzione delle linee guida strategiche in precedenza annunciate, nonché nel conseguimento degli obiettivi di medio-lungo periodo.