Questa mattina il gruppo spagnolo dell’energia ha pubblicato i risultati del periodo aprile-giugno dell’anno in corso che nel complesso sono stati inferiori a quelli dello stesso periodo del 2016, ma sono stati migliori delle stime degli analisti.
Nel 2° trimestre del 2017 Ebitda ha registrato un Ebitda di 1,61 miliardi, in flessione del 14% su base annua a causa della debolezza dei business liberalizzati. Il management del gruppo controllato da Enel, che pubblicherà la propria trimestrale domani intorno alla chiusura dei mercati, con una quota del 70,1% del capitale ha comunque confermato la guidance per l’intero anno.
Il conto economico del periodo in esame si è chiuso con un utile netto di 653 milioni, in contrazione del 18% rispetto al 2° trimestre del 2016, anche per l’aumento del 4,1% su base annua della voce ammortamenti e svalutazioni.
Decisamente positiva la reazione dei titoli Endesa sul listino di Madrid, con le relative quotazioni che alle 14:40 sono in rialzo del 3,7% rispetto alla chiusura di ieri a fronte di un progresso dello 0,4% dell’Ibex 35 e dello 0,3% della controllante Enel.