Ieri i listini continentali hanno chiuso la seduta in rialzo. Il Ftse Mib ha terminato in progresso dello 0,6% a 21.457 punti, lievemente arretrato rispetto all’Ibex 35 di Madrid (+0,9%), al Ftse 100 di Londra (+0,8%) e al Cac 40 di Parigi (+0,7%), mentre il Dax di Francoforte ha chiuso a +0,5 per cento.
In sostanziale parità il Ftse Italia Media, contro l’Euro Stoxx TMI Media che ha riportato un frazionale rialzo dello 0,1 per cento.
Debole la Big Cap del comparto, con Mediaset che ha ceduto lo 0,5 per cento.
Segno negativo anche per le Mid Cap, con Cairo Communication e Rcs che hanno lasciato sul terreno rispettivamente lo 0,2% e lo 0,7 per cento.
Tra le Small Cap in evidenza Monrif, che ha segnato un progresso 5,2 per cento.
In lieve rialzo Mondo Tv (+0,1%), che ieri ha presentato i dati preconsuntivi del primo semestre 2017 della sola capogruppo, in significativa crescita per tutti i principali indicatori economici. Il valore della produzione si è portato a 14,7 milioni (+39% a/a), sostenuto dall’aumentato volume delle vendite di library e del licensing e merchandising, per effetto degli importanti accordi internazionali siglati. Intensificato l’internazionalizzazione del business, con oltre il 90% dei ricavi realizzati oltrefrontiera. L’Ebitda sale a 11,1 milioni (+ 46%), grazie all’espansione del valore della produzione e al contenimento dei costi di struttura e di produzione, mentre l’Ebit raggiunge 8,6 milioni, in crescita del 68 per cento. Risultati che hanno consentito il balzo dell’utile netto a circa 5,9 milioni rispetto ai 3,3 milioni dei primi sei mesi del 2016.