Il Ftse Mib archivia in modesto rialzo (+0,6%) la seduta di martedì, in attesa di spunti questa sera dalla Federal Reserve. La giornata precedente è stata caratterizzata dalla pubblicazione dell’indice tedesco Ifo sulla fiducia delle imprese, che ha inaspettatamente raggiunto nuovi massimi nel mese di luglio, oltre che dal rafforzamento dell’euro a 1,17 dollari e dalla risalita dei rendimenti obbligazionari. Segnali che, a breve, gli operatori si attendono probabilmente un allentamento degli stimoli monetari da parte della Bce, anche alla luce dei dati macro positivi.
Lievemente positivo anche il comparto IT di Piazza Affari, con il Ftse Italia Tecnologia che chiude a +0,6% sovraperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (+0,3%).
Ben intonata la big cap Stm che, in attesa dei conti, archivia le contrattazioni a +0,6 %, così come la mid cap Reply che termina a +0,9 per cento.
Fra le small cap spicca Be (+4,8%) dopo che la Banca Centrale tedesca ha rinnovato la collaborazione con R&L, società tedesca del gruppo Be specializzata nell’area Payments, per supportare l’evoluzione dell’infrastruttura dei pagamenti nel contesto tedesco ed europeo. Il nuovo contratto ha un valore di 1 milione e una durata complessiva di due anni.
Nel comparto ancora tlc acquisti su Telecom Italia (+1,7%), che ha ufficializzato il divorzio da Flavio Cattaneo, con una buonuscita da circa 25 milioni. Intanto l’Ad di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, avrebbe presentato in Cda l’offerta di un’alleanza arrivata da Canal+ per una joint venture con Tim.
Si segnala infine la pubblicazione del report Assinform “Il Digitale in Italia”, secondo cui il mercato digitale è cresciuto del 2,8% nel primo trimestre 2017.