Ubi ha siglato l’accordo sindacale che vedrà l’uscita anticipata di 700 risorse, tra settembre 2017 e fine marzo 2018, coperte dal Fondo di Solidarietà.
La decisione completa il progetto che vedrà complessivamente l’esodo di 1.300 persone. Con le prime 600 risorse, già uscite a febbraio, erano iniziati gli efficientamenti previsti nell’ambito del piano industriale 2019-2020.
Parallelamente, l’istituto ha deciso di confermare il progetto di ricambio generazionale. A sostegno dell’occupazione giovanile, è previsto l’ingresso di 250 nuove risorse entro il 2018 e il rinnovo di 105 posizioni a tempo determinato.