Chiusura contrastata per le borse europee all’indomani della riunione della Fed, con l’attenzione degli investitori concentrata sulla stagione delle trimestrali. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in rialzo dello 0,3% a 21.634 punti.
Poco mosso l’automotive, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha chiuso sostanzialemente invariato facendo comunque meglio del corrispettivo indice europeo (-0,6%).
Tra i titoli del comparto, ha rallentato nel finale Ferrari (+0,2%), segnando comunque un nuovo massimo a 90,3 euro dopo aver toccato un record intraday a un soffio da quota 93 euro. In ribasso Cnh (-0,7%) all’indomani della trimestrale, mentre hanno chiuso in lieve territorio negativo Brembo (-0,3%) ed Fca (-0,1%). Il gruppo bergamasco ha presentato risultati solidi sostanzialmente in linea alle attese, mentre la casa di Detroit ha registrato una forte crescita della marginalità grazie al miglioramento del mix prodotto, ma ha deluso il consensus sul debito.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni, flessione per Piaggio (-1,1%) che presenterà oggi i conti del secondo trimestre, mentre gli acquisti hanno premiato Carraro (+3,9%) in scia al miglioramento dei margini mostrato nel primo semestre 2017. Balzo infine di Landi Renzo (+5,6%).