Nel primo semestre 2017 i ricavi consolidati sono aumentati a cambi costanti del 2,8% a 2.129,1 milioni (+4,3% reported) rispetto al pari periodo 2016.
Particolarmente positiva la performance del canale aeroportuale, le cui vendite sono aumentate a cambi costanti del 8,2% (+10,6% reported) a 1.253 milioni (58,8% del totale).
Il canale autostradale ha apportato 729,5 milioni (34,3% del totale), in calo dell’1,3% a cambi costanti (-0,5% reported).
La componente Altri canali evidenzia una contrazione del 15,8% sia reported che a cambi costanti a 146,5 milioni, riflettendo l’effetto della cessione delle stazioni in Francia e delle chiusure di alcuni punti vendita considerati non più strategici nei centri commerciali in Italia e negli Stati Uniti.
L’Ebitda è pari a 144,3 milioni in calo del 6,1% reported e dell’8% a cambi costanti rispetto al primo semestre 2016 che aveva beneficiato di 14,9 milioni di plusvalenza derivante dalla cessione del business nelle stazioni ferroviarie francesi. Si segnala inoltre che la prima metà dell’esercizio corrente ha visto un aumento di 9,8 milioni dei costi per i piani monetari di incentivazione al management.
Escludendo l’impatto di suddette voci straordinarie l’Ebitda (definito underlying) si attesta a 154,7 milioni, in progresso dell’8,5% a cambi costanti (+11% reported).
L’Ebit diminuisce a cambi costanti del 27,9% (-25,7% reported) a 44,9 milioni, in presenza di ammortamenti e svalutazioni aumentati del 6,5 per cento. Escludendo l’impatto delle componenti sopra citate tale aggregato (underlying) è pari a 55,3 milioni, in crescita a cambi costanti del 15,1% (+19,8% reported).
Diminuisce nel periodo il peso degli oneri finanziari netti (-17,6% a 12,6 milioni).
L’utile netto di gruppo si attesta a 6 milioni (-64,5% reported; -66,1% a cambi costanti), dopo aver spesato imposte per 19,1 milioni (-14%). L’equivalente underlying è pari a 15,4 milioni, in deciso aumento rispetto ai 2,6 milioni del primo semestre 2016.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è pari a 644,3 milioni, in aumento di 66,3 milioni rispetto a fine 2016.
Il management mantiene il focus strategico sulla crescita organica, basata sul consolidamento della posizione di leadership in Nord America, sulla crescita in nuovi mercati e sull’efficienza in Europa. Inoltre i risultati attesi per il 2017 confermano le aspettative della guidance triennale presentata lo scorso mese di marzo.
