Nel periodo gennaio-giugno dell’anno in corso il colosso elettrico italiano ha registrato un fatturato di 36,32 miliardi, in progresso del 6,3% su base annua grazie all’incremento dei ricavi in tutti i Paesi in cui Enel è presente che ha più che compensato gli effetti della riduzione del perimetro di consolidamento (Slovenské elektrárne, EGPNA-REP, al netto della società di distribuzione brasiliana Celg).
A livello di risultati operativi, l’Ebitda conseguito dal gruppo guidato da Francesco Starace nel 1° semestre del 2017 è stato pari a 7,68 miliardi, in flessione del 4,7% su base annua per la sopracitata variazione del perimetro di consolidamento e della riduzione dei margini in Iberia, parzialmente compensati dal positivo effetto cambi e dalla buona performance in Italia del segmento retail. L’Ebitda ordinario, cioè al netto delle partite straordinarie relative a operazioni di cessione, è diminuito del 5% su base annua.
Nel periodo in esame l’Ebit è stato pari a 4,85 miliardi, in diminuzione del 6,8% rispetto al 1° semestre del 2016, nonostante la leggera flessione della voce ammortamenti e perdite di valore.
Al di sotto della gestione caratteristica, l’utile netto di Enel ha raggiunto 1,85 miliardi, in leggero progresso rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno per effetto dei minori oneri finanziari netti, del minor carico fiscale e della riduzione delle interessenze di terzi che hanno più che compensato la riduzione dell’Ebit. Ancora più sostenuto e pari al +3,8% su base annua l’incremento dell’utile netto ordinario (cioè al netto delle partite non ricorrenti), pari a 1,81 miliardi.
Sul fronte dello stato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 è stato pari a 38,82 miliardi, in aumento del 3,4% rispetto a fine 2016 sulla scia delle acquisizioni del periodo (tra cui Celg), nonché del pagamento dell’acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2016. Nei primi sei mesi del 2017 gli investimenti sono stati sostanzialmente in linea con quelli dello stesso periodo dell’anno scorso e pari a 3,47 miliardi.
Sulla base dei risultati economico-finanziari registrati nel 1° semestre del 2017, i vertici di Enel hanno confermato i target per l’intero esercizio.
