Il gruppo ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio con ricavi in crescita del 2,7% a 725,3 milioni, con la buona performance nelle aree Emea e Americas che ha più che compensato la flessione in India e in Asia pacific. Da sottolineare in particolare i buoni risultati a livello operativo, con un Ebitda margin da record al 15,7%, che ha consentito un balzo del 17,2% a 21,1 milioni dell’utile netto e una riduzione di circa 40 milioni del debito grazie alla forte generazione di cassa.
Nel primo semestre 2017 Piaggio ha realizzato ricavi pari a 725,3 milioni, in crescita su base annua del 2,7% grazie a un aumento dei veicoli venduti in tutto il mondo dell’1,4% a 280.700 unità.
A livello di singoli mercati, la performance nelle aree Emea e Americas (+5,8%) ha più che compensato la flessione in India (-2,2%), che ha risentito ancora del rallentamento delle vendite dei veicoli commerciali per effetto della politica di demonetizzazione del governo Modi. Ancora in flessione l’area Asia Pacific (-4,4%), che ha però mostrato segnali di ripresa anche grazie all’ampliamento dell’offerta in Tailandia con il recente ingresso nel mercato delle moto, mentre resta debole il settore scooter in Vietnam.
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda è aumentato del 12,3% a 114 milioni, il miglior dato registrato nel primo semestre degli ultimi cinque anni, portando la marginalità al livello record di 15,7% (+140 basis point). L’Ebit, invece, è cresciuto del 10,9% a 53 milioni, con un ros del 7,3% (+50 basis point).
La forte performance operativa ha consentito un netto miglioramento dell’utile netto, balzato del 17,2% a 21,1 milioni.
Dal lato patrimoniale, l’Indebitamento finanziario netto, rispetto al 31 dicembre 2017, è diminuito di circa 41 milioni anche grazie alla forte generazione di cassa pari a 40,8 milioni, mentre è migliorato di circa 30 milioni rispetto al 30 giugno 2016.