La società che sviluppa e gestisce le reti di trasmissione della controllante Rai archivia il primo semestre 2017 con ricavi pari a 108 milioni, in crescita dell’1,3% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Il fatturato riconducibile a Rai, pari a 90,6 milioni, aumenta grazie al contributo di 2,3 milione derivante dai servizi evolutivi. I ricavi da clienti terzi si attestano invece a 14,7 milioni e riflettono il contributo dell’accordo con il gruppo Norba.
L’Ebitda adjusted si attesta a 56,8 milioni, in progresso del 2,2% per effetto dell’aumento dei ricavi, della leva operativa e del controllo dei costi, con un margine sui ricavi pari al 52,6% (+40 punti base rispetto al primo semestre 2016).
Includendo l’impatto degli oneri non ricorrenti (0,6 milioni nel primo semestre 2017 rispetto a 3,4 milioni del periodo di confronto), il margine operativo lordo sfiora 56,2 milioni, in progresso del 7,7% su base annua.
L’Ebit, pari a 39,7 milioni, segna una crescita del 29,3%, beneficiando di minori ammortamenti e svalutazioni (-22,5%).
Il conto economico si chiude con un utile netto di 27,4 milioni, in aumento del 39,8% rispetto al primo semestre 2016.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2017 si attesta a 43 milioni, in aumento di 33,6 milioni rispetto a fine 2016, principalmente per effetto del pagamento dei dividendi e delle tasse. Senza considerare tali impatti, l’indebitamento finanziario netto è in miglioramento rispetto al primo semestre 2016.
Al 30 giugno 2017 gli investimenti ammontano a 12,4 milioni, di cui 8,6 milioni legati ad attività di sviluppo ed M&A (4,8 milioni nel primo semestre 2016, di cui 1,5 milioni in attività di sviluppo).
Commento
I risultati dei primi sei mesi del 2017 sono in linea con le aspettative della società. Per l’esercizio in corso il management ha confermato una crescita dell’Ebitda adjusted in linea con quella registrata negli ultimi anni e investimenti di mantenimento allineati al target di lungo periodo fissati dal piano industriale 2015-19.
I target previsti al 2019 sono: ricavi pari a 230 milioni, con un tasso di crescita medio annuo 2015-19 del 2,1%, Ebitda adjusted a 123 milioni (Cagr 2015-19 di 3,6%) e utile netto di 75 milioni (tasso di crescita medio annuo del 4,8 per cento).
