Fineco Bank – Bene le commissioni nette (+9%) nel 2Q 2017

Buono l’andamento delle commissioni nette (+9% a 65 milioni) e del margine di interesse (+5,1% a 64,3 milioni) nel 2° trimestre 2017 del Gruppo Fineco Bank. Tuttavia, il margine d’intermediazione segna una diminuzione del 5,4% a 140,8 milioni rispetto al pari periodo del 2016, che però aveva beneficiato di componenti positive non ricorrenti per 15,3 milioni, al netto delle quali sarebbe cresciuto del 5,5 per cento. L’utile netto cifra in 52,5 milioni, in crescita del 5,6% rispetto al primo trimestre 2016, escludendo le suddette poste straordinarie. Buone anche le indicazioni sul fronte della solidità patrimoniale, con un Cet1 transitional attestatosi al 22,14 per cento.

Nel secondo trimestre 2017, per Fineco, la componente commissionale mostra su base annua un progresso del 9% a 65 milioni, supportata principalmente dalla crescita delle commissioni ricorrenti, a sua volta favorita dall’aumento delle masse, in particolare di quelle gestite.

Positivo anche l’andamento del margine d’interesse, in progresso del 5,1% a 64,3 milioni rispetto al secondo trimestre 2016, grazie anche ad un incremento dei volumi e da una maggiore incidenza dell’attività di lending.

Tuttavia, il margine di intermediazione diminuisce a 140,8 milioni, dai 148,8 milioni del pari periodo 2016, che però aveva beneficiato di componenti positive non ricorrenti pari a 15,3 milioni, derivanti dalla cessione della partecipazione detenuta in Visa Europe Limited e incluse nei profitti da trading.

I costi operativi riportano un aumento del 5% a 60,4 milioni, principalmente riferiti a spese sostenute per lo sviluppo del business. Nel dettaglio, i costi per il personale registrano un incremento del 3,7% a 19,7 milioni, mentre le altre spese amministrative crescono del 5,7% a 40,7 milioni.

Le dinamiche sopra esposte si sono riflesse sul risultato netto di gestione, in calo dell’11,7% a 79,4 milioni rispetto al periodo aprile-giugno 2016, dopo aver contabilizzato rettifiche su crediti in calo del 26,5% a 1 milione.

Il periodo si chiude con utile netto di 52,5 milioni, a fronte dei 66,6 milioni del secondo trimestre 2016 che recepivano però i già citati proventi non ricorrenti. Non considerando tali proventi, la bottom line evidenzia un progresso del 5,6 per cento.

Ottime indicazioni sul fronte patrimoniale, dove Fineco presenta un Cet1 transitional del 22,14 per cento.