Domani, il board di Intesa si riunirà per approvare i conti relativi al primo semestre 2017.
Sulla base dei dati elaborati da Bloomberg per il solo secondo trimestre 2017, il margine di intermediazione è atteso a 4.316 milioni, in calo del 3,3% rispetto al secondo trimestre 2016. Periodo che però aveva beneficiato di proventi non ricorrenti per 170 milioni realizzati con la vendita della partecipazione in Visa Europe Limited. Positive le attese sulle commissioni, in relazione alla crescita delle masse intermediate e gestite.
L’utile netto è atteso a 674,8 milioni (901 milioni nel secondo trimestre 2016) in assenza dei già citati proventi non ricorrenti.
Al netto di tali proventi, secondo gli analisti, sia il margine di intermediazione sia l’utile netto dovrebbero mantenersi in linea con periodo aprile-giugno 2016.
